Continuano le ricerche di Yara Gambirasio

Scomparsa mentre si recava al palazzetto dello sport.Erano le prime ore del pomeriggio di venerdi scorso(24 Novembre) quando si sono perse le traccie di Yara Gambirasio 13 anni, letteralmente  scomparsa nel nulla mentre si recava al palazzetto dello sport non molto distante da casa sua.Yara quando è uscita di casa indossava un giubotto nero della marca Hello Kitty  pantacollant nero e uno zainetto.

I genitori escudono l'allontanamento spontaneo I genitori escludono l'ipotesi dell'allontanamento spontaneo e a scuola ha ottimi voti oltre a questo Yara è considerata una promessa della ginnastica ritmica infatti si recava al palazzetto dello sport per gli allenamenti

. ''L'ultima volta che l'abbiamo vista era tranquilla.I compagni di scuola dicono che era tranquilla non manifestava alcun segno di ansia o altro ''era tranquilla e felice'' nessuno ha notato niente e la ragazza non ha manifestato a nessuno paure o agitazioni e a scuola aveva ottimi voti come sempre.
Le Forze Dell'Ordine Sono Aiutati Dalla Protezione Civile Locale.
Le Forze Dell'Ordine continuano le ricerche a 360 gradi sono aiutati da volontari e dalla Protezione Civile,hanno anche diramato la sua foto in tutta Italia anche se le indaggini per ora si concentrano nella provincia di Bergamo infatti secondo le ultime analisi dei tabulati telefonici del suo telefonino il segnale si è perso alle ore 18:50 di venerdì scorso mentre si recava al palazzetto dello sport,poco distante da casa sua .
Un furgone allontanarsi ad alta velocità.A Bremate di Sopra (Bergamo) il paese dove abita Yara  nessuno sa darsi una spiegazione ma secondo alcuni testimoni il giorno della scomparsa sulla via che percorreva Yara per andare al palazetto qualcuno ha notato un furgone allontanarsi ad alta velocità  questa informazione intanto è sotto vaglio degli investigatori che continuano le ricerche a 360 gradi

24 novembre Crop Circles''Noi siamo a conoscenza di avvenimenti futuri''

In questi giorni il mondo del web,e non solo, si domandava cosa sarebbe successo il giorno 24 novembre  2010.Le domande erano nate grazie a 3 crop circles,apparsi sui campi di grano aWilton Windiml (Regno Unito) Vale Of  Pewsey(Regno Unito) e Poirino (Torino).I crop circles contenevano messaggi, decifrati da esperti grazie all'applicazione di formule matematiche  del codice ASCII.

Uno dei due messaggi apparsi nel Regno Unito diceva:''Noi che facciamo i cerchi nel grano siamo perfettamente al corrente della vostra matematica e dei vostri codici binari,in questo esempio vi indichiamo entrambi,e di certo siamo in grado di realizzare simboli complessi senza alcun errore.'' Nel terzo mssaggio apparso a Poirino(Torino) sono rappresentate le fasi- 6  mesi lunari ed è rappresentata questa volta la formula di Eistein, questo messaggio indicava la data 24 novembre 2010.

Diario Fotografico/Jim Morrison di Frank Lisciandro

Jim Morrison/Diario
Fotografico di F.Lisciandro

''Sono sempre stato attratto dalle idee sulla rivolta contro le autorità-quando fai pace con l'autorità diventi un'autorità.Mi piacciono le idee sulla fuga o sul rovesciamento dell'ordine prestabilito-sono interessato a tutto ciò che riguarda la rivolta,il disordine,il caos,sopratutto alle attività che sembrano avere alcun senso'' Con questo soffietto autobiografico Jim Morrison cantante-poeta del gruppo- rock californiano The Doors dà una visione di se stesso nel 1967 anno del loro debutto e pubblicazione del loro primo album The Doors, ''le porte della percezione''s'intende, descritte dal visionario poeta William Blake:''Se le porte della percezione fossero spalancate,ogni cosa apparirebbe così com'é,infinita''  L'autore inglese Aldous Huxley ispirato dalla citazione di William Blake  intitolò il suo saggio ''Le porte della percezione'' appunto,il suo trattato sulle sue  esperienze  con la mescalina, da qui la scelta di Jim Morrison di chiamare la band The Doors ''Le Porte''. 
Jim Morrison  negli anni che vanno dal 1967 fino al 1971 (anno della sua prematura scomparsa a Parigi) fu uno dei più importanti esponenti della sua generazione ed è ricordato come una delle figure più potenti e seduttive della storia del rock.La sua  morte è velata di mistero, continua a vivere nella sua musica nei suoi versi e nelle sue poesie.Da pochi mesi è uscito un memoriale,  Diario Fotografico/Jim Morrison  di Frank Lisciandro, che raccoglie foto inedite del periodo che va dall'estate del 1968 all'inverno del 1970-71 foto inedite di dietro le quinte, negli studio d'America e i momenti di svago, il lato più intimo e sconosciuto di Jim, uno dei migliori artisti che la storia ha ottenuto.
''Quando morirò non cercatemi dietro il freddo marmo di una tomba,cercatemi tra le rose,quando non ci sarò più cercatemi nelle fotografie,cercatemi nei miei libri,fra le mie poesie,fra la mia musica.
Cercatemi fra le cose che amo di più...perchè solo in queste cose  troverai la mia anima''  [Jim Morrison]

Articolo scritto da Alessandro Totaro