Il braccialetto trovato dal Dott.J.Reed |
Non mi sbilancio sulla sua veridicità ma la storia che sto per raccontare merita un pò di considerazione per l'abbondanza di prove. Riguarda la travagliata e affascinante( per alcuni aspetti ) vicenda accaduta al dott. Jonathan Reed, specialista in psicologia infantile, largamente documentata su youtube e raccontata al programma ''Otro Rollo'' trasmessa dall'emittente televisiva messicana il 26/1/2001 è sicuramente per certi aspetti unica nel suo genere per la sua storia e per le immagini filmate dallo stesso J. Reed,riguardanti l'incontro con una creatura aliena e il ritrovamento di un bracciale trovato nelle immediate vicinanze in grado di teletrasportarlo.
Una vita cancellata
Il dott.Jonathan Reed |
Il Caso Jonathan Reed
Suzy |
Primo piano dell'alieno apparentemente morto con una visibile ferita alla testa |
l'oggetto ripreso dallo stesso Dott. J. Reed sospeso a mezz'aria ribattezzato ''Obelisco'' |
La storia raccontata dallo stesso dott. Jonathan Reed
''..dopo circa un'ora che eravamo in giro per i boschi delle montagne Cascade nello stato di Washington ho lasciato il cane libero di correre e giocare come avevo fatto infinite volte,poi lei (Il cane Suzy) ha cominciato ad abbaiare come se stesse inseguendo un'animale -anche questo era normale ,capitava spesso...i cani corrono e inseguno scoiattoli e procioni ecc.. lei abbaiava e io la perdevo di vista ma poi tornava da me felice come sempre, ma a un certo punto si è messa ad abbaiare ed è corsa via più lontano,non avevo idea dove fosse ma sentivo che abbaiava e il suono cambiò come se fosse in pericolo-come se stesse minacciando un'animale o come se lei avesse incontrato un'animale che la volesse attaccare.
Più ascoltavo, più sentivo che questo suo abbaiare diventava sulla difensiva o spaventato,non era un suono isolato ma continuo ,Suzy era fuori dalla mia vista e volevo aiutarla e toglierla dagli impicci.
Così per ritrovare Suzy, mi sono messo a correre in direzione del suono che sentivo guaire, il fitto sottobosco mi impediva di vedere ma sentivo che ormai ero vicino,ho lasciato cadere lo zainetto che avevo alle spalle e ho raccolto un grosso ramo che era lì per terra, lungo 2 metri o un metro e mezzo del peso di una mazza da baseball circa, pensavo: così posso difendermi dall'animale nel quale si fosse imbattuta , ma non sentivo rumori o versi di altri animali, solo lei che abbaiava e guaiva.Sono corso giù per la fonte del suono e giù per la china e poi su per la salita e proprio subito dopo un'altra salita e mi sono ritrovato faccia a faccia con questo essere piccolo come un bambino...sul momento sotto la fitta penombra del fogliame non sono riuscito adistinguere i tettagli, ho visto che era scuro- nero quasi grigio e aveva la testa le gambe e un torso, e il mio cane sembrava stargli attaccato,come se avesse azzannato il braccio di questo essere;la seconda cosa che ho visto è stata che questo essere afferra il mio cane che gli stava attaccato e comincia a sballottarlo sopra la propria testa come se non avesse peso; eppure il mio cane pesava sui 45 kg,era un Goldem Retriever di 7 anni, un bel cane massiccio! ma lo faceva volare avanti e dietro come se non avesse peso, a un certo punto si è fermata mi ha guardato e ho potuto sentire il suo urlo sibilante e poi le ha letteralmente staccato la testa all'altezza della mandipola strappandola in due!mentre faceva questo mi è parso di vedere un terzo arto spuntare dalla spalla afferrado il mio cane, il sangue gli organi e i tessuti di Suzy le colavano sul corpo fino a terra,e a quel punto vedendo cosa aveva fatto al mio cane, senza pensarci ho fatto un balzo avanti e ho agito colpendolo con il ramo sulla testa, lui è caduto a terra urlando,urlava cadendo e urlavo anch'io per la paura, la disperazione e per quello che avevo appena visto!
Subito dopo mi sono improvvisamente sentito male non riusciuvo a respirare e sentivo un forte pressione al petto e ho cominciato ad avere conati di vomito mal di stomaco e non mi reggevo in piedi-non ho mai provato nulla di simile nel corpo al punto di non riuscivo arialzarmi.
A quel punto tutto sembrava ovattato, il suolo sembrava spugnoso invece di essere fatto di terra e roccie, lo sentivo come melmoso, perfino la temperatura era cambiata i normali suoni del bosco... come se non c'erano più uccelli nè vento ...o le mie orecchie avevano smesso di funsionare o qualcosa aveva messo sotto silenzio la zona..''
Il dott. Jonathan Reed dopo aver trasportato il corpo della creatura ,e portata con sè nella sua abitazione credendola morta:trasportò il corpo della creatura nel garage e lo depose in un frigorifero:
''Dopo 3-4 giorni Sentìì un rumore che proveniva dal frigorifero dove avevo deposto il corpo della creatura,un rumore come di raschiamento e pensai-saranno partiti i cuscinetti del motore!? quindi decisi di controllare la temperatura del termometro dall'interno del frigorifero all'iprovviso quella cosa...quell'esserino si mise seduto girò la testa e con quei suoi occhi aperti mi urlò così forte da obbligarmi a....come se ci fosse una forza nell'aria proprio contro il mio petto spingendomi indietro contro il muro del garage.
Mi misi a correre in casa perchè pensavo che mi avrebbe ucciso,poi pensai che la porta del garage era aperta e pensai -forse scapperà- ma non lo fece'.. rientrò nel frigorifero''
Dopo pochi giorni la creatura riprese completamente i sensi e le forze,il dott.Jonathan Reed cercò di istaurare una comunicazione con gesti suoni e parole,anche se l'essere usciva per brevi momenti fuori dal frigorifero ritornava subito dentro ,l'essere rifiutava il cibo ma sembrava gradire solo l'acqua.
Dopo 9-10 giorni Reed dopo una breve assenza ritornò trovando la casa circondata da auto e camion,ma ebbe la saggia intuizione di lasciar perdere e ritornare in un momento successivo trovando la casa distrutta,le pareti aperte,il piano rialzato; porte e finestre smontate e distrutte ,la creatura e il frigorifero erano spariti.
In questo modo comincia il calvario edel dott. Jonathan Reed e di chiunque ha cercato di aiutarlo, intimidazioni(di ogni tipo fino all'uccisione di alcuni di essi) da parte di forze governative intenzionate ad insabbiare le prove dell'esistenza di vita extraterrestre: ''Quelli che hanno cercato di aiutarmi sono stati uccisi,danneggiati o discriminati,stanno insabbiando questa storia negli Stati Uniti,non vogliono che si sappia che ci sono altri esseri che ci stanno visitando, e io mi chiedo perchè? perchè non abbiamo il diritto sapere e di capire che ci sono altre cose nell'universo?''disse in merito alla vicenda Jonathan Reed .
Primo piano dell'essere extraterrestre |
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